Salve a tutti è il mio primo post nel forum, ma vi seguo da tempo e grazie alle vostre esperienze ed i vostri consigli che si trovano in questo bellissimo portale sono partito anche io nel bellissimo universo delle piante acquatiche.
L'estate scorsa ho comperato questa pianta tropicale, "Director Moore". L'ho tenuta in acqua fino a fine dicembre, poi l'ho tolta, nel frattempo ha preso la sua bella dose di freddo e di gelate, come consigliato per la produzione di bulbi figli. Ebbene quando l'ho svasata...non trovavo nulla...poi finalmente intravedo due piccoli "cosi indefinibili" con zero radici...si sono loro! I bulbi figli! Come da fotoguida quindi ho ritirato la pianta madre ed i bulbi in cantina.
Dopo una decina di giorni la pianta madre è praticamente morta.
Spaventato che le condizioni della cantina non fossero giuste (temperatura, luce etc), ho tentato subito questo esperimento: dispongo di un acquario dismesso, che ho riempito con 20 cm di acqua, riscaldatore a 25 gradi, e neon nuovo con uno spettro specifico per la crescita delle piante.
Ho messo dunque i due vasini con i bulbi (un bulbo per vasino, i vasini sono riempiti con sabbia “pura” senza terra/concime) nell'acquario e dopo qualche giorno in uno dei due vasi è spuntata la vita! C'è vita! In 15 giorni circa la pianta è cresciuta abbastanza (rispetto allo 0, ossia solo bulbo), e mi sembra che abbia la classica crescita esplosiva, esponenziale che hanno le tropicali, infatti ogni giorno sembra crescere sempre più velocemente. Volevo sapere se devo usare un po' di fertilizzante liquido oppure no, se devo rinvasare in un vaso più grande con terra pesante da campo o con l'ormai famosa “sabbia silicea” e qualche granulo di concime a lenta cessione, oppure se lasciare tutto così fino a...fino a quando?
Volevo condividere con voi questa mia esperienza, spero di non aver annoiato nessuno.
Questa è la pianta madre, ormai defunta
Ora non riesco ma appena posso vi posto la foto della situazione attuale, ossia del bulbo figlio.
Saluti.