Ehm...
Ed eccomiiiiii!!!!
Rispunto fuori, ogni tanto, dal mio torpore.. e con le mie piccole coltivazioni.. ristrette ad un misero terrazzo, paragonato ai vostri parchi!!
Scrivo su questo POST,perchè sono rimasto sorpreso dal titolo, e non nego, che ci avevo pensato anche io, un pò di tempo fa, non tanto x la coltivazione stagionale,
ma per il riposo invernale..
Mo' vi spiego..
Come risaputo, da chi mi conosce da un pò, le mie coltivazioni avvengono in piccoli vasi contenenti le radici, immersi in "tinozze" di media grandezza, dove alloggiano 3/4 varietà di piante differenti.
Ogni anno vado in ansia per il riposo invernale, non avendo ancora sviluppato la tecnica ideale x la conservazione.
Ho provato la sabbia umida - Ma non mi si sono risvegliate.
Ho provato a tenerle "sveglie" in acquario, in casa, e con qualche perdita, qualcuna poi si salva.
Ho provato a tenerle "sveglie" in bacinelle d'acqua calda in solaio.. e.. quest'anno mi si è rotto un riscaldatore, ed ho perso quasi tutte le specie!
Con mio stupore, invece, ho rinvenuto un paio di bulbetti vivi, conservati nudi , senza sabbia, dentro un barattolo di vetro, dentro casa.
"dimenticato" sul calorifero.
I bulbini sono rimasti in dormiveglia tutto l'anno e ora hanno iniziato il risveglio naturale.
Da qui la mia idea x l'anno prox , di conservarle a radice nuda. (che ne pensate?)
Capite che appena ho letto che volendo, si possono anche coltivare a radice nuda.. il mio interesse si è innalzato.
Secondo voi, lasciate libere dentro delle tinozze d'acqua, alte 33 cm e larghe 90, potrebbero sopravvivere?
X il nutrimento dovrò mettere un pò di sabbietta sul fondale, o posso cibarle in alternative con polveri o concimi liquidi.. boh?