Passo-passo come interrare un rizoma
Inviato: gio mar 15, 2012 8:32 am
Per soddisfare alcune richieste, ho fotografato la sistemazione del mio rizoma di loto Alba Grandiflora in modo che possiate (spero), capirci qualcosa.
Essendo un loto grande, si parte con un bel mastello grande. Questo, misura 1 metro di diametro x 33 cm di altezza
Dopo averlo interrato e messo in bolla ( questo è sporco perchè era già interrato. L'ho solo vuotato ), si procede, versando nuova terra.
Notare la carriola, che compiendo un esercizio d'alto equilibrismo, rimane in piedi da sola, per farsi fotografare ....
Dopo aver messo un bel po' di terra, l'ho livellata e ho cominciato a bagnarla per farla assestare.
Col metro, ho controllato lo strato di terra e quando sono arrivata a 20 cm. mi sono fermata. ( sempre terra inzuppata e ben assestata )
Con una piccola paletta, ho fatto un solco lungo il bordo .... non tanto profondo .... solo lo stretto necessario per coprire il rizoma.
Io lo interro direttamente lungo il bordo, perchè anche se lo piantassi nel centro del mastello, lui si sposterebbe lungo il bordo ... per cui, gli risparmio la fatica
Finalmente, è arrivato il momento di posizionare il rizoma. Dopo averlo adagiato nello scavetto, basta coprirlo e livellare il tutto.
Occorre procedere con delicatezza, per non rompere niente .
A questo punto, si riprende il tubo e aprendo poco poco il rubinetto per non far danni, si comincia a far salire il livello dell'acqua.
Io ne metto solo 2-3 cm, in modo che il sole la scaldi velocemente e faccia sentire al loto tutto il caldino che gli serve in questo momento, per avere una partenza rapida. Verso sera, sempre in questo periodo di partenza, è opportuno coprire la superficie con un pezzo di nylon, che alla mattina va cavato.
Quando la pianta darà segni di buona partenza, non sarà più necessario coprirlo e piano piano, si farà salire anche il livello dell'acqua, fino a farlo arrivare al pelo del mastello. E' buona norma abituarsi a controllare sempre il livello, ed effettuare i rabbocchi necessari dovuti all'evaporazione.
Spero d'essere stata chiara.
Se i grandi maestri volessero correggere o aggiungere qualcosa, ne sarei felicissima.
Essendo un loto grande, si parte con un bel mastello grande. Questo, misura 1 metro di diametro x 33 cm di altezza
Dopo averlo interrato e messo in bolla ( questo è sporco perchè era già interrato. L'ho solo vuotato ), si procede, versando nuova terra.
Notare la carriola, che compiendo un esercizio d'alto equilibrismo, rimane in piedi da sola, per farsi fotografare ....
Dopo aver messo un bel po' di terra, l'ho livellata e ho cominciato a bagnarla per farla assestare.
Col metro, ho controllato lo strato di terra e quando sono arrivata a 20 cm. mi sono fermata. ( sempre terra inzuppata e ben assestata )
Con una piccola paletta, ho fatto un solco lungo il bordo .... non tanto profondo .... solo lo stretto necessario per coprire il rizoma.
Io lo interro direttamente lungo il bordo, perchè anche se lo piantassi nel centro del mastello, lui si sposterebbe lungo il bordo ... per cui, gli risparmio la fatica
Finalmente, è arrivato il momento di posizionare il rizoma. Dopo averlo adagiato nello scavetto, basta coprirlo e livellare il tutto.
Occorre procedere con delicatezza, per non rompere niente .
A questo punto, si riprende il tubo e aprendo poco poco il rubinetto per non far danni, si comincia a far salire il livello dell'acqua.
Io ne metto solo 2-3 cm, in modo che il sole la scaldi velocemente e faccia sentire al loto tutto il caldino che gli serve in questo momento, per avere una partenza rapida. Verso sera, sempre in questo periodo di partenza, è opportuno coprire la superficie con un pezzo di nylon, che alla mattina va cavato.
Quando la pianta darà segni di buona partenza, non sarà più necessario coprirlo e piano piano, si farà salire anche il livello dell'acqua, fino a farlo arrivare al pelo del mastello. E' buona norma abituarsi a controllare sempre il livello, ed effettuare i rabbocchi necessari dovuti all'evaporazione.
Spero d'essere stata chiara.
Se i grandi maestri volessero correggere o aggiungere qualcosa, ne sarei felicissima.