www.laghetto.it

Salve a tutti! Sono un'insegnante di sc. matematiche di scuola media. Da 2 anni io e la mia collega, abbiamo attivato un progetto intitolato "orto matematico" nel giardino della scuola. Siamo in provincia di ferrara, in piena campagna. Quest'anno vorremmo creare un piccolo laghetto ed allora ho cominciato a cercare in rete informazioni in merito. Mi è parso di capire che la profondità di 60/70 cm sia sufficiente, anche perchè essendo un cortile scolastico, per questioni di sicurezza non possiamo certo ambire a grosse profondità! Ho letto quasi ovunque che è necessaria una pompa . Secondo voi si può fare anche senza? Perdonate la mia "ignoranza" (laurea in sc. geologoche) ma sono stanca di insegnare solo teoricamente e vorrei tanto provarci. Mi sto informando... Ma credo che chiedere a chi ha esperienza sia la cosa migliore.
Grazie a chi vorrà rispondermi

Ciao proff Benvenuta sul nostro super forum
La pompa, non è affatto necessaria sempre che non decidiate di mettere nel laghetto le balenottere Koi o anche troppi pesci
La profondità che hai pensato è OKKKKKKKKKKK Io ho i laghetti a 75 e le ninfee stanno benissimo.
Ti consiglio di fare un gradone esterno sui 25 cm di profondità, per appoggiare i vasi delle palustri che arredano tantissimo oltre che aiutare a tenere pulita l'acqua.
Se puoi, evita di inserire i pesci, così il laghetto si popolerà di una miriade di animaletti, che nemmeno vi immaginate.
Rane, rospi, libellule, tritoni, poi i meno belli ditischi, notonette e tanto altro ancora.
Copri la superficie dell'acqua più che puoi con le piante, ed eviterai le alghe che comunque, ogni tanto vedrai soprattutto in primavera, quando le piante non stanno ancora lavorando a pieno regime. Il laghetto è vivo ... non può essere sempre immacolato come una piscina no ????'

Bell`idea il laghetto nel giardino di scuolaa

Oh sì, bella idea! Complimenti e segui i consigli di Cinzia. Per ogni dubbio siamo qui.

Dipende un po' anche da cosa si vuole realizzare:
il sole ed il caldo tendono a favorire la crescita esponenziale di alghe verdi filamentose, la presenza di pesci non fa che aggravare la situazione.

Ora, se si desidera creare uno specchio d'acqua con tanta superficie libera, poche piante, magari solo sulle sponde e solo una o due ninfee, avere l'acqua trasparente e veder tanti pesciolini girare sul fondo, il tutto sotto un sole cocente per gran parte della giornata.... beh, allora una pompa ben dimensionata, un bel filtro e anche una lampada anti uv direi che sono proprio necessari. In questo caso non si crea un piccolo ecosistema ma una sorta di grande "stalla" in cui si ospitano fauna e flora che devono essere aiutate perchè da sole non potrebbero creare nessun equilibrio. Non di meno si possono creare così, laghetti incantevoli di grande impatto estetico.

Viceversa se si opta per una posizione meno assolata e si decide di inserire tante piante sia palustri che di zona umida sulle sponde o sul gradone a 25 cm, come suggerisce Cinzia, e poi non si lesina con tante ninfee posizionate nella zona più bassa ecco che allora si crea un laghetto la cui superficie è quasi interamente coperta dalle foglie delle ninfee ( bisognerà addirittura tagliarne un po' durante la stagione) e le sponde sono invase da piante tappezzanti e palustri (bisognarà tagliarle per mantenere ordine e grazia) e che grazie all'azione fitodepurante delle radici di tutte le piante riesce a tenere l'acqua incredibilmente cristallina senza l'aiuto di nessuna macchina. Va da sè che fin tanto che le piante non crescono e vegetano le alghe tenderanno a formarsi comunque.
In un questo piccolo ambiente equilibrato si possono poi anche intrudurre dei pesci senza che l'acqua ne soffra, ma in tal caso si dovrà fare a meno di tutta quella fauna caratteristica che verrà cacciata inesorabilmente dai voraci pesciotti... da qui l'avversione da parte di molti alla loro introduzione.

Benvenuta!
Gran bell'idea, magari l avessi avuto io a scuola un laghetto!
Provincia di Ferrara dove? Io sono di Bologna ma il mio laghetto è vicino a Poggio Renatico. L ho fatto a giugno di quest'anno, se a primavera 2016, quando reinvaserò le ninfee, avrò molti rizomini "figli" sarei contento di regalarvene qualcuno.

Ciao e benvenuta,
Se vuoi fare un laghetto naturale, come penso sia più logico in una scuola, non ti servono pompe ed altre amenità elettriche.
La cosa più semplice è quella di creare il laghetto dandogli la forma che volete, magari utilizzando mattoni di tufo o bordo di cemento per fare in modo che risulti rialzato da terra, che secondo me è utile in ambienti pubblici come può essere una scuola, o comunque se non lo fai rialzato molto probabilmente ve lo faranno recintare, difficile che non ci sia qualche genitore che è contrario e lo ritiene pericoloso per i bambini.
Come profondità da 30-40 cm. in poi va bene, facendo gradone come ha detto Cinzia oppure lasciando tutto alla stessa profondità ed utilizzando mattoni per rialzare le piante palustri o utilizzare vasi e contenitori belli alti che facciano in modo da avere poca profondità per le piante palustri.
Queste alcune nozioni che penso possano essere utili, se hai bisogno di approfondire possiamo anche sentirci, in modo che telefonicamente è più semplice ed immediato!
Ti lascio il numero: 339 2219765
E buon laghetto!

Ciao, bella idea e molto istruttiva

Sia per questioni di sicurezza che per una maggiore possibilità di osservazione anche io lo farei un po rialzato, ad esempio se profondo 60 cm lo farei rialzato di 30 ma alla fine anche interrato può andar bene se si vuole un aspetto più naturale.

Questo è uno dei pochi casi in cui mi trovo d'accordo con la maggioranza del forum che consiglia di non mettere pesci perchè essendo didattico, il laghetto sarà più interessante da osservare con girini, larve di libellula e altri animaletti vari e le loro metamorfosi

Poveri ragazzini senza pesci! Intanto NON è vero che se ci sono loro non ci saranno altre specie (vedi ad esempio nel mio) e poi per i ragazzi non sarebbe anche bello vedere gli avannotti?
Comunque complimenti per l'idea, pensare che qui a Torino nella scuola media dei miei figli non hanno i soldi nemmeno per comprare la carta igienica dei bagni o per il necessario del pronto soccorso..... figuriamoci per fare e mantenere un laghetto!

Daniela ha scritto:Poveri ragazzini senza pesci! Intanto NON è vero che se ci sono loro non ci saranno altre specie (vedi ad esempio nel mio) e poi per i ragazzi non sarebbe anche bello vedere gli avannotti?

Be diciamo che io la penso proprio come te ma bisogna vedere di che laghetto stiamo parlando, di che dimensioni; se come immagino è abbastanza piccolo i pesci forse non sterminano le altre specie ma ne riducono drasticamente la quantità e sarà molto più difficile individuare i vari esserini.... senza pesci il tutto resta più tranquillo e più abbondante

Ma come dicevo questo è un caso speciale; personalmente un laghetto senza pesci non mi piace perchè diventa una sorta di allevamento di rane, libellule &CO a me piace un equilibrio maggiore; in fin dei conti la maggior parte degli stagni naturali ha anche i pesci