ciao ho realizzato la scorsa primavera il mio sogno: avere un piccolo laghetto.
tutto ok, è venuto un bel lavoro, ma ora vorrei installare un filtro bio con piante ossigenanti, che cosa ne pensate?
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Moderatore: Gianluca
leopoldini ha scritto:IL filtraggio del laghetto viene fatto dalle piante, tutte, nn solo le ossigenanti che di norma si rivelano delle terribili infestanti, io le ho tolte ma ognuno deve fare le sue scelte.
io nn ho mai usato nemmeno iltri e lampade, anzi, sono nettamente contrario e nn troverete mai un mio consiglio che vi indirizzi su questi inutili accessori, ma d'altra parte chi si avvicina al laghetto per la prima volta difficilmente conosce metodi e pratiche che vengono dettate solo dall'esperienza)( e si avvale dei ritrovati tecnologici).
se vuoi tenere delle piante che ti aiutino nel filtraggio dell'acqua dovresti realizzare una vaschetta + alta, stretta e lunga, dove inserirai delle piante palustri a forte radicazione (equisetum p.-schirpus-pontederia-acorus g.) o delle ossigenanti (elodea c.-ceratophillum-miriophyllum), tutte queste hanno un forte potere filtrante meccanico e chimico trattenendo il limo al passaggio e nutrendosi con le radici che catturano le sostanze. ma il migliore rimane sempre l'eichornia crassipens che durante il suo sviluppo crea una barriera di radici che filtrano l'acqua come una spugna.
ricorda che tutto questo richiede una pompa sempre in movimento quindi consumo elettricità, va costruito con criterio funzionale ed estetico e le piante nn vanno invasate ma piantate in piena terra affinchè riempiano il contenitore e l'acqua nn abbia vie di fuga.
leopoldini ha scritto:terra argillosa x le palustri o nulla x le galleggianti, la ghiaia nn serve, viene mangiata dalle radici
l'acqua deve circolare il + possibile tra le piante magari guidandola con un percorso a serpentina x poi uscire nel laghetto.
profondità acqua 10/15 cm. il loto nn filtra ma è d'obbligo nel laghetto..
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