Progetto Laghetto Lestat

Consigli e richieste sulla creazione di laghetti e la loro gestione

Moderatore: Gianluca

Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi francy » mar giu 21, 2016 11:51 am

io ho usato entrambi..osmocote in granuli....

e lo stallattico in palets.. sono bastoncini piccolissimi di letame secco e pressato, come il mangime dei pesci... basta veramente pochissimo

se lo metti nel fondo del contenitore e sopra la terra non inquina nulla e non fermenta nulla
meno costoso a differenza dell'osmocote...e :roll: forse più facile da reperire..

io sinceramnete sono anni che non metto nessuno dei due..

cmq entrambi vanno bene
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi Kebby » mar giu 21, 2016 3:05 pm

Grazie mille della spiegazione :)

Comunque per Lestat credo sia meglio metterne un po' quest'anno, giusto per fortificare le piante per il prossimo anno e finché non si crea il limo sul fondo, altrimenti credo che con l'uso del filtro le piante più che svilupparsi poco, proprio deperiscano perché cercano nutrienti in un'acqua che non ne ha..
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi lestatnero » mar giu 21, 2016 7:03 pm

Grazie a tutti per le spiegazioni...al momento le piante sono tutte in vasi con la terra e la sabbia sopra...ma di limo se ne era formato un pò bel po, l'ho tirato via io con il bidone per laghetti, ma leggendo bene i post di x5494, diceva che a parte le ninfee, tutte le altre piante andrebbero messe senza terra e senza concime, sennò se ne va a benedire l'effetto fitodepurante...(parlando di un laghetto senza filtri e con un riciclo minimo di acqua....), ovviamente si avranno piante un pò rachitiche...ma valori dell'acqua migliori per i pesci...(almeno così ho capito, ma il post è fermo a 2 anni fa, vorrei capire come si è evoluta la cosa con i pesci grandi...)

Il limo ne devo sempre lasciare un pò nel fondo giusto? se ho intenzione di separare le due zone di pesci e piante, mi conviene tenere pulita la parte con i pesci(con il bidone, ) e lasciare accumulare il limo dove ci sono le piante?

Ma non ho capito come mi devo comportare con il filtro, per il discorso dei batteri, visto che x5494, diceva che se non è ben gestito fa più danni che benefici per i valori dell'acqua...

Io provo così intanto...poi una volta installato anche l'impianto solare, se vedo che i valori non vanno bene, potenzierò l'ossigenazione e prenderò un filtro più "professionale"..magari usato.

se mai mi saltasse in mente di ingrandire il laghetto, finchè sono così piccole, le due carpette e i pesci rossi potrebbero stare anche in una vasca da 250 litri con filtro e ossigenatore vero?(saranno 10 cm adesso)

Altrimenti devo trovare un piscinetta...
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi Kebby » mer giu 22, 2016 6:13 am

Se non devi lasciarli lì due mesi i pesci credo tu possa tenerli nella vasca da 250litri.. Considera come stanno negli acquari in attesa di vendita! Solo attento alla temperatura dell'acqua o ti ritrovi del bollito di pesce, e fai l'ambientazione come ti ha consigliato Francy, aggiungendo acqua a più riprese e non una volta sola, magari usa l'acqua del laghetto così sono più abituati e cerca di non dargli troppo da mangiare sennò sporcano troppo l'acqua..

Poi: un po' di limo va sempre lasciato sul fondo, figurati che quando si pulisce il laghetto viene sempre consigliato di tenere una quantità da parte da mettere sul fondo una volta pulito tutto per poter far ripartire l'ecosistema in modo più veloce. Io quella volta del cambio laghetto ho tenuto anche parte dell'acqua (anche per una questione di non sprecarla).

Non hai la possibilità di mettere una pompa (senza filtro) che dai pesci porti le schifezze verso la zona delle piante? Il sistema di X prevede questo, in modo che le piante crescano grazie alla "cacchina santa" dei pesciozzi..
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi Enrico Baroni » mer giu 22, 2016 7:42 am

ciao a tutti!

ho letto con molto interesse questa discussione, in tutte le sue vicissitudini, rendendomi conto che l'unico vero modo che ha un "Laghettista" per imparare e soprattutto per avere un laghetto degno di questo nome è...
Provare!
Fare!
Disfare!
Spaccarsi la schiena...
a volte fallire

Inutile dire che adesso Lestat può essere considerato un esperto, ormai, pur con i vari alti e bassi.
Volevo solo fare un appunto per così dire... "biologico" rivolto soprattutto alla venditrice di Koi che ha elargito consigli al nostro imperterrito ed indomito Laghettista.

è falso dire che le piante consumano ossigeno al buio,
o almeno non è la completa verità e sicuramente è fuorviante.
le piante consumano ossigeno quando non c'è la fotosintesi, è vero, ma si tratta di un consumo minimo, neppure paragonabile a quello che viene invece rilasciato in presenza di sole,
se così non fosse non mi spiegherei come faremmo a respirare su questo pianeta, e la giungla amazzonica più impenetrabile di notte dovrebbe essere una zona asfittica fortemente eutrofica dove respirare sarebbe impossibile...
assurdo!

Forse bisognava completare il discorso, spiegando che l'eutrofizzazione è dovuta sì alle piante, ma solo quando queste muoiono e marciscono, si accumulano, coprono tutto come fanno le mucillagini....
non certo quando sono vive!!
E non esiste che un Laghettista lasci le piante morte che marciscono nell'amato (e sudato!) laghetto.

Quindi il cuore in pace!
le piante vanno messe nei laghetti, assolutamente!
come ampiamente dimostrato dallo splendido laghetto del nostro mitico droide ecs-fivefour-ninefour
e anche da tutti gli altri

Sono sicuro che anche la più blasonata KOI gialla da 60.000 € comprata da una coppia svizzera, apprezzerà la presenza di vegetazione nel suo ambiente.
se al ghe né 'ca int... al ne ven ca fò
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi francy » mer giu 22, 2016 7:48 am

Kebby ha scritto:Grazie mille della spiegazione :)

Comunque per Lestat credo sia meglio metterne un po' quest'anno, giusto per fortificare le piante per il prossimo anno e finché non si crea il limo sul fondo, altrimenti credo che con l'uso del filtro le piante più che svilupparsi poco, proprio deperiscano perché cercano nutrienti in un'acqua che non ne ha..


assolutamente sbagliato questo discorso Kebby, anche se c'è filtro e lampada le piante crescono bene uguale
tutti e 3 i miei laghetti hanno filtro e lampada e le piante dalle ninfee alle ossigenanti alle palutri non hanno carenze nutritive nè tanto meno stentano nella cresciata o deperiscono

io non le concimo da anni e le rinvaso raramente, eppure sono belle e rigogliose.sopratutto la Elodea, la coda cavallina e un'altra pianta della cyn butto nel composter a cariolate
si ho i pesci ci pensano loro a concimarle, ma non ho limo sui fondi dei laghetti e tranne le koi, ai rossi non do mangime..
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi Kebby » mer giu 22, 2016 7:53 am

Francy peró tu le coltivi in vaso, io intendevo che se Lestat le vuole lasciare a radice nuda, ma poi filtra l'acqua e aspira il limo.. Non dico che non troveranno niente, ma di sicuro troveranno molto poco, non credi?
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi francy » mer giu 22, 2016 8:01 am

Enrico Baroni ha scritto:ciao a tutti!

Sono sicuro che anche la più blasonata KOI gialla da 60.000 € comprata da una coppia svizzera, apprezzerà la presenza di vegetazione nel suo ambiente.


purtroppo la blasonata Koi gialla Yamatonisky e le sue aristocratiche copmpagne non possono aprezzare la vegetazione acquatica ,in quanto non ne hanno :(

una filosofia anche li, e forse indicata x i laghetti di forma rettangolare e formale come il loro..che sono belli anche senza piante, almeno a me piacciono

per quello io riempio di piante gli altri due laghetti, ma quello delle koi giusto un paio di ninfe niente altro
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi francy » mer giu 22, 2016 8:06 am

Kebby ha scritto:Francy peró tu le coltivi in vaso, io intendevo che se Lestat le vuole lasciare a radice nuda, ma poi filtra l'acqua e aspira il limo.. Non dico che non troveranno niente, ma di sicuro troveranno molto poco, non credi?


le ninfe è sempre consigliabile metterle nei vasi, per tenerle controllate e xchè i rizomi non si mescolino tra loro..

per quanto rigualrda le palustri a radice nuda, convine cmq metterle in una vaschetta o nei vasi forati o nei sacchetti di yuta con della ghiaino e della sabbia e messi nel laghetto

ma le sostanze nutritiv le trovano ugualmente

la Tomocick che avevo nel laghetto delle koi, era diventata talmente enorme che era uscita dal vaso ed era tranquillamente a spasso per il laghetto senza terra o altro ed era così
anzi con tutte le centinaia di lt. di acqua che ogni giorno dovevo immettere nel laghetto causa perdite, sarebbe dovuta morire stanndo al tuo discorso :D
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi Kebby » mer giu 22, 2016 9:02 am

Bhe, era uscita dal vaso ma era ancora parzialmente collegata alla terra ;)
Comunque non ho detto che muoiono, solo che sarebbero stentate.. Tu hai anche delle koi belle grandi, e tante, e le tue piante sono comunque grandi. Penso a Lestat, con due pesciolini in croce e delle piante appena comprate.. Non è un paragone valido :lol:

Sto scherzando ovviamente e il bello del forum è scambiarsi opinioni ed esperienze. Se il modello a cui aspira è quello del laghetto di X, secondo me Lestat dovrebbe evitare il filtro, nel senso che seguire metà strada della fitodepurazione e metà strada del "laghetto asettico" (passatemi il termine), non porta molto lontano. Ma è un mio pensiero e anzi spero di sbagliarmi, magari insieme le due cose funzionano alla grande (e sono solo io a non trovare il senso di usare un filtro se usi le piante). Lestat è liberissimo (anzi, obbligato) a fare le sue scelte e verificare sul campo come va. Se poi ci tiene aggiornati tanto meglio così aumentano le info e le esperienze! :)
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