Progetto Laghetto Lestat

Consigli e richieste sulla creazione di laghetti e la loro gestione

Moderatore: Gianluca

Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi lestatnero » mer giu 22, 2016 10:45 pm

simalù , ho mandato un pm a X, e vediamo se risponde...

Kebby...le piante che ho dovrebbero essere quelle con il maggior potere fitodepurante, infatti le avevo chieste in modo specifico alla tipa del vivaio, le ho detto che non mi interessava della bellezza, ma che avessero il massimo dell'azione fitodepurante, non avendo tanto spazio, e lei mi ha dato 10 typha, 10 iris gialli, 3 tipi diversi di ossigenanti, in più già di mio avevo quasi 40 bulbetti di pontedera e di saggittaria, che sono spuntati quasi tutti....quindi in teoria come quantità dovrei esserci...resta da vedere come sistemarle al meglio... :?

A proposito, gli iris dopo aver perso i fiori hanno fatto una specie di pannocchietta verde, devo toglierle? sono i semi?
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi Kebby » mer giu 22, 2016 10:50 pm

Si sono le capsule dei semi, puoi tagliare il gambo poco più sotto della pannocchietta così la pianta non perde energie inutili nella preparazione dei semi ma continua a crescere..

Prima nn ti avevo risposto: non conosco X ma ho letto quasi tutte le sue discussioni (soprattutto grazie a Simalù che me l'aveva portato a conoscenza.. Prima leggevo senz fare troppa attenzione).
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi Enrico Baroni » gio giu 23, 2016 7:02 am

Lestat, non ho capito se come pianta fitodepurante hai anche la Phragmites Australis, la classica Cannuccia di Palude

io penso che quanto a fitodepurazione questa pianta venga superata solo dal Vetiver (parere mio, ma potrei sbagliare).
La Cannuccia di Palude è la pianta più usata in generale per la fitodepurazione degli scarichi civili fino a 2000 persone ed ho toccato con mano che funziona splendidamente nei miei 4 piccoli laghetti senza pompe.

La Phragmites si adatta a tutto, o quasi, cresce in terra, in acqua con le radici semplicemente fermate con un sasso, nel limo, nell'acqua alta (anche fino a 2 metri), nell'acqua bassa, nell'acqua pulita e nell'acqua sporca, cresce a livello del mare e fino a 1.800 metri, credo non esista solo in Antartide.

Io la uso profiquamente anche per il mio impianto di fitodepurazione (rigorosamente autocostruito) per lo scarico fognario della mia baita a 1100 metri, oltre che nei laghetti.
é pure una pianta ideale per fornire riparo a girini ed avannotti, ogni anno i miei pesci e le mie rane depongono le uova incastrate nelle cannucce, dove sono abbastanza al sicuro dalla voracità dei pesciolozzi adulti.

è una pianta che assorbe di tutto, perfino metalli pesanti, e anche se non è dall'apparenza regale, fa la sua figura quando fa le infiorescenze.

Essendo anche un patito di agricoltura sinergica, penso sia pure adattissima a convivere con altre piante a stretto contatto, tipo la Tipha, la Lemna che cresce rigogliosa circondando le canne a filo d'acqua,
Insomma, la consiglierei molto caldamente.
se al ghe né 'ca int... al ne ven ca fò
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi francy » gio giu 23, 2016 7:27 am

Kebby ha scritto:Comunque, di sicuro la tua zona fitodepurante bisogna riempirla per bene, ed è per quello che pensavo ci volesse un po' di concime.. Non per viziare le piante, ma per aiutarle a crescere belle e forti, così ti aiuteranno in quello che ti serve. Se son piante nuove, ci vuole un attimo che si ambientino, e spesso sono piccoline, se devono anche sforzarsi per trovare la pappa, dove le trovano le energie per crescere e diventare grandi? Ma questo è solo il mio pensiero.



su questo concordo....io sono molto pigra nel rinvasare e arrivo quando oramai i rizomi mi bussano alla porta :mrgreen:

solitamente la maggior parte rinvasa in primavera, io preferisco l'autunno, settembre ottobre, dopo la fioritura estiva,
così poi hanno tutto l'inverno per riposare e ripartire tranquillamente in primavera, poi se sia sbagliato o no non lo so,
ho provato entrambi i periodi e secondo me è meglio l'autunno ,ho parlato di questo anche con Mauro di WPI,
e non ha saputo più di tanto rispondermi, anche lui rinvasa in primavera



Kebby ha scritto:Infatti non ho mai preteso di aver ragione, ho sempre detto "credo funzioni così" o "io farei così".. È un forum, quindi ognuno ha la possibilità di dire la sua.

Sono pienamente d'accordo sul l'avete l'acqua limpida, non è la prima volta che lo dici che puoi monitorare meglio la salute dei pesci, e non l'ho mai negato.
L'unica cosa che mi chiedevo era che senso avesse mettere il filtro se si vuole sfruttare il sistema di fitodepurazione naturale.. Il laghetto di X mostra un'acqua splendida che ha poco da invidiare a molti laghetti più "asettici". Mi sto informando bene su pompe filtri ecc proprio perché dei miei due laghetti, quello senza pesci ha un'acqua meravigliosa nonostante sia ferma, quello popolato invece col discorso che sgrufolano nei vasi l'acqua è più torbida, e voglio ovviare a questo inconveniente, oltre ad informarmi per un'amica di un altro forum, e per conoscenza personale.
So benissimo che tra te ed Enrico (X) ci sono stati più ragionamenti a riguardo, e anche con Leopoldini, me li sono letti e riletti da due anni a sta parte, e ora me li sto studiando meglio.

Non ho mai detto a Lestat di togliere il filtro, anzi, sono curiosa di vedere come procede il suo esperimento nel tempo, e questo l'ho già scritto. Sarei curiosa di fare una prova senza filtro, per vedere cosa cambia, ma questa è solo una mia curiosità personale, e se proprio fosse lo farei nel mio laghetto, con magari risultati differenti. Personalmente, la chiudo qui, se ho dubbi o altro continuerò nel mio thread :)


diciamo che se come Lestat, hai già un filtro ecc.. puoi usarlo x agevolare e velocizzare i tempi ,nel frattempo che cescono le piante x la zona fitodepurante e non , (non facile da creare se fatta come si deve) ,
e avendo pesci si può usare il filtro come aiuto,

poi quando il laghetto ha raggiunto il punto giusto tra equilibrio ed ecosistema si può anche spegnerlo....Se nel Llaghetto NON ci sono tantissimi pesci o cmq sono piccoli come quelli di Lesta, il filtro NON serve..

.Discorso diverso se hai 30 Koi con misure dai 30cm. ai 90 cm. li è d'obligo un impianto filtrante ecc.. professionale o quasi...ma questo è un'altro discorso ,
noi volevamo un laghetto x solo koi e abbiamo fatto tutto quello che serviva x farle vivere al meglio, in quanto dlicate più dei pesci, e sentono parecchio il problema ossigenazione
anche se loro preferiscono un fondo argilloso x sgrufolare e acqua torbida, perchè è nella loro natura

io stessa nei due laghetti piccoli il filtro e lampada sono più i giorni che sono spenti che quelli in cui è acceso,
e nonostante i pesci non ho problemi,xchè si è raggiunto un punto di equilibrio ed ecosistema che va da solo, anzi ogni tanto accendo la pompa solo per movimentare e ossigenare l'acqua nei giorni più caldi..
d'inverno questi due laghetti sono spenti...
Ultima modifica di francy il gio giu 23, 2016 8:27 am, modificato 3 volte in totale.
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi francy » gio giu 23, 2016 7:43 am

lestatnero ha scritto:Hey non litigate per il mio laghetto...basto già io a sbroccare ogni tanto... :D :D :D



infatti nessuno sta litigando... scambio di idee ed esperienze e conoscenze ....due penieri deiversi ecco tutto :lol: :lol: :lol:

Kebby crede che i laghetti che NON hanno filtro le piante crescano più rigogliose

Io che anche nei laghetti CON filtro le piante crescono rigogliose come le altre :D :) ma xhè ho provato entrambe le cose :mrgreen:

tutto qui...

poi credo che tutto quello che si dice e sui cui ci si confronta serve solo a migliorare e imparare


Comunque, di sicuro la tua zona fitodepurante bisogna riempirla per bene, ed è per quello che pensavo ci volesse un po' di concime.. Non per viziare le piante, ma per aiutarle a crescere belle e forti, così ti aiuteranno in quello che ti serve. Se son piante nuove, ci vuole un attimo che si ambientino, e spesso sono piccoline, se devono anche sforzarsi per trovare la pappa, dove le trovano le energie per crescere e diventare grandi? Ma questo è solo il mio pensiero. :)[/quote]

il concime aiuta certo... io sono pigra è già travaso poco ,non metto nemmeno quello :|

il Bio lago è un discorso molto complesso e a parte.....la zona fitodepurazione è bella grande a volte anche più della parte balneabile.....poi i filtri meccanici ci vogliono e anche più di quelli x un laghetto di koi
pexchè devo tenere un'acqua pilitissima anche dalla macerazione naturale delle piante stesse,
Simalù ha scritto:Lestat hai controllato se x5494 sta aggiornando nell'altro forum?
Prova a dare un'occhiata anche lì.


Comunque sì, per sfruttare la fitodepurazione bisogna dare tanto spazio alle piante... insomma, a parità di koi, a livello di proporzione un laghetto del genere dev'essere molto più grande di un laghetto, per così dire, tradizionale.
La cosa che mi piace parecchio, è che in questo modo puoi beneficiare della bellezza delle piante e delle stesse carpe, che essendo separate, possono essere viste continuamente senza che si nascondano tra le foglie di ninfea e le palustri. Inoltre gli stessi giacinti, le ossigenanti in genere, che vengono letteralmente divorate dalle carpe, sono protette e aumentano il loro potere filtrante. Poi è un sistema del tutto ecologico, naturale e sostenibile.
[/quote]

solitamnte si divide la zona piante dalle koi o pesci, perchè sopratuttoo se di grandi dimensioni, ti distuggono tutto , sopratutto nei periodi della frega x deporre le uova...
poi vedo le mie d'estate nei giorni più assolati cercano l'ombra propio sotto le foglie di ninfee, x loro è anche un riparo da eventuali predatori dall'alto
Ultima modifica di francy il gio giu 23, 2016 8:20 am, modificato 5 volte in totale.
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi francy » gio giu 23, 2016 7:48 am

lestatnero ha scritto:Stavo scrivendo e non mi ha pubblicato il post...

Kebby, ma tu conosci X5494? ( Enrico?)

Credo che per utilizzare solo le piante come fitodepurazione senza filtro, dovrei avere molto più spazio dedicato alle piante, come appunto x, che ha dedicato ai pesci meno di un terzo del laghetto...

Io invece sono nella situazione opposta, ho la vasca principale per i pesci, dove pensavo di lasciare solo la ninfea, e la parte più piccola dedicata totalmente alle piante, e da quello che ho capito dai post di x, devo dividere le due parti e bloccare l'accesso ai pesci nelle piante.

Aggiungere la cascata nella zona piante, però facendo così dovrei eliminare la cascata principale...o dite che potrei mantenere entrambe? tanto avrei 3 tubi di uscita dal filtro. Solo che l'acqua che scende dalla cascata principale, non passa dalla zona piante, quindi non so se va a vanificare l'esperimento.

Hey non litigate per il mio laghetto...basto già io a sbroccare ogni tanto... :D :D :D



puoi lasciare tutto com'è, ma se riesci a mandare un rigolo d'acqua nella zona fitodepurazione sarebbe il top,
l'acqua passa x le piante si depura e ossigena ed entra nel laghetto..

naturalmente la zona fitodepurazione dovrebbe avere un fondo di sabbia ,ghiaia grossolana ed ciottoli, ed infine le piante,
in modo che nel passaggio l'acqua si pulisca tra le radici delle piante e i strati di ghiaino e sabbia

se la tua pompa sopporta " l'alimentazione" di 2/3 ucite , fai pure altrimenti chiudi quella principale a beneficio della zona piante,
meglio un rigolo lento e calmo , che un torrente in piena, più lenta è l'acqua a passare tra le piante, maggiore è il beneficio

Nel mio laghetto grande avevo messo due pompe una che alimentava il filtro, con uscita acqua nel ruscello,
l'altra x i giochi, cascata e un spruzzo che avevamo messo al centro del laghetto e poi tolto,
in modo che accendavamo o spegnevamo i due giochi in base al periodo estate inverno,
d'inverno x non far raffreddare troppo l'acqua, d'estate x ossigenarla di più nelle ore più calde e di notte


il ruscello era fatto da ciottoli di varie misure, ora che dobbiamo rifare tutto ,
pensavamo all'uscita del filtrone di fare una piccola vasca con fitodepurazione.. vediamo come riusciamo ad armonizzare il tutto
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi Simalù » gio giu 23, 2016 12:04 pm

In effetti una cosa del genere la potrei fare anche io...
Mettere una rete di zanzariera plastificata nella strozzatura del laghetto, dove passa il ponticello, e tenere la parte destra separata dal resto per evitare il passaggio dei pesci.
La parte destra sarebbe così dedicata a qualche ninfea, giusto per ombreggiare, alle palustri senza terra, all'elodea che potrebbe svilupparsi come preferisce, al miryo e ai giacinti. Una pompa solare che pesca l'acqua da sinistra per poi rilasciarla nella parte dedicata alle piante, che tra l'altro è già presente anche se poco potente, ma potrei cambiarla.

Dovrei tenere però le ninfee anche a sinistra, quindi con i pesci, perchè non voglio di certo liberarmene :? . Però aumenterei la fitodepurazione... :P

Ci penserò, per quest'anno non tocco più nulla!
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi francy » gio giu 23, 2016 12:39 pm

sono andata a rivedermi il tuo laghetto e sinceramente non toccherei e non sposterei nulla, lascia tutto così....

sei hai spazio è voglia, unica cosa che puoi fare è un altro laghettto da unire a quello li , ma giusto così x svizio

il contesto è stupendo e anche le piante
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi lestatnero » lun giu 27, 2016 9:28 pm

grazie, purtroppo non avrei spazio per farne un altro, l'unica cosa che potrei fare è allargare un pò quello...vedremo va, ora sono preso a finire il gazebo... :D
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Re: Progetto Laghetto Lestat

Messaggiodi francy » mar giu 28, 2016 1:35 pm

bene alora aspettiamo foto anche del gazebo :mrgreen:
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