ahahah calma ragazzi, ma che succede ?
guarda come si infervora una persona quando gli si mette in dubbio quello che fino adesso era una sua certezza. E' come spiegare in modo scientifico ad un credente che il suo Dio non esiste...
lori ha scritto: signor Ripepi, stai dicendo grandissime baggianate, ma dove hai studiato?
vantarsi di titoli di studi, corsi e attestati non è nella mia persona, poniti il dubbio che se sono sicuro di quello che dico un motivo c'è.
lori ha scritto:La limpidezza dell'acqua non ha nulla a che vedere con gli organismi filtratori. Il fatto che i pesci rendono l'acqua sporca è dovuto solo al mangime e a un numero eccessivo di esemplari in un laghetto. Ciò che rende pulita l'acqua sia con i pesci che senza, sono i batteri autotrofi nitrificanti.
e qui già in partenza casca l'asino... peccato sia così presto, mi piace discutere sulla imbattibile natura soprattutt con chi ha delle competenze, e questa non ci sono.
I batteri autotrofi nitrificanti sono proprio le alghe verdi che intorbidiscono l'acqua, e secondo te sono questi che tolgono la torbidità ? sono LORO la torbidità.
Se si chiamano AUTOTROFI è proprio perchè sono in grado di svolgere la loro attività biologica come le piante, infatti sono verdi. E sono chiamati PRODUTTORI PRIMARI perchè stanno alla base dell'ecosistema acquatico, sono la fonte di cibo dei filtratori come dafnie, copepodi, anostraci e così via che sono cibo per altri invertebrati e così via. Sono come l'erba dei prati.
lori ha scritto:Questo processo naturale può essere amplificato tramite filtri biologici aumentando notevolmente il risultato finale fino ad ottenere acqua cristallina.
La natura non ha bisogno di filtri, solo gli ambienti fortemente alterati lo necessitano, come un laghetto ornamentale con carassi e carpe che per renderlo bello e limpido necessita di questi interventi tecnologici.
I filtri biologici in natura esistono già, sono le piante acquatiche sulle cui radici si insediano colonie infinite di batteri. Visto che questi batteri prediligono proprio le piante più delicate e sottili che piacciono tanto ai Ciprinidi, questo non viene permesso.
lori ha scritto:Non ha nulla a che vedere con esseri in via di estinzione, o animaletti filtratori. Non a caso infatti, le acque cristalline esistono in natura solo nei laghetti e fiumi di montagna.
Innanzitutto in montagna non ci sono fiumi bensì torrenti, nessuno fiume o torrente sarà mai verde per le alghe non essendoci le condizioni di vita stabili per questi organismi. Nemmeno in alta montagna i laghetti diventano verdi per via delle temperature, solo le piccole pozze sulle roccie diventano verdi perchè si scaldano col sole velocemente.
lori ha scritto:Quindi basta dire che se non si mette pesci avremo acqua limpida, avremo sempre la solita brodaglia a meno che non si utilizzano filtri biologici o molte piante. Vorrei tu non mettessi idee false nella testa della gente.
dipende da cosa sei abituato a vedere, ritengo, con tutto rispetto, che tu non abbia mai visto un laghetto naturale nè uno naturalizzato.
Stai dicendo che i laghetti naturali sono sempre verdi... e ciò è impossibile perchè un laghetto invaso dalle alghe unicellulari non permetterebbe la vita di altri organismi acquatici e delle piante. Un laghetto è verde perchè è nuovo o perchè qualcuno si è pappato i filtratori...
lori ha scritto:Riguardo al tuo ideale di conservare la fauna locale, va bene SOLO se si vive in campagna. Ma non va assolutamente bene in centri abitati. Un laghetto ben popolato da rane crea molto fastidio ai vicini, creando proteste, litigi, nervosismi vari che possono solo dare problemi di convivenza. Giusto sbagliato che sia è una realtà. Ad alcuni sembra impossibile che un gracchio di rana possa dar fastidio, e invece spesso è talmente esagerato che è così. C'è una cosa che è chiamata disturbo della pubblica quiete.
sicuramente sei il vicino che nessuno vorrebbe, soprattutto per chi ama la natura. Se ti fanno scattare i nervi due righe scritte su un forum, non voglio immagiare una rana gracchiante.
Ripeto, la natura non conosce la proprietà privata, non distingue la campagna dalla città, non sa dove è bene accetta e dove meno. Lei arriva puntuale, con tutto il suo arsenale di vita. Per fortuna sono sempre meno le persone che la pensano così, proprio oggi una mia cliente mi ha chiesto di creare un laghetto per le rane, e di questo sono stato felice.
Al Tg5 di qualche minuto fa è stato detto che una turista ha fatto un "vivace" appello al Comune perchè c'erano troppe cicale che cantavano disturbando questa famigerata "quiete pubblica". Dio mio... ancora gente che crede di spadroneggiare... Una cicala passa 7 anni della sua vita sottoterra, emerge e ha pochissime ore per cantare ed accoppiarsi, e qualcuno vuole vietarglielo. L'ignoranza arreca danni, è la base del non-rispetto forse questa turista non sà nulla della vita di una cicala, è possibile che non l'abbia mai vista, prova odio per qualcosa che non ha nemmeno visto, ma se solo la conoscesse imparebbe ad apprezzarla, che estati sarebbero senza le cicale ? che stagno sarebbe senza qualche ranocchio ?
Caro lori... io fino adesso, ho solo trovato persone a disturbare la mia "quiete pubblica", con la rabbia, l'ignoranza e il non-rispetto.
lori ha scritto:inutile che cerchi di cambiare le cose. A parte che non ci riuscirai mai, ma anche se fosse creeresti un problema peggiore, l'impossibilità di fare laghetti in centri abitati. Che già è abbastanza mal vista a causa del fatto che tutti pensano alle zanzare. Lascia perdere...
Mi stai dicendo "
è inutile quello che fai, non ci riuscirai mai, crei solo problemi" spero tu non dica queste cose terribili e irrispettose ad altre persone, come ad esempio un figlio... e se le hai dette, spero nessuno le abbia dato peso, taglieresti le ali a chi cerca di farsi delle proprie idee nella vita, per fortuna le mie ali sono ben spiegate e nessuno riesce ad intaccarle. Io nn voglio cambiare le cose, questo è un forum di discussione dove ogni persona riporta le proprie preziose esperienze. Non voglio "riuscire" a fare nulla, non voglio discepoli.
Solo la gente poco informata pensa che le zanzare vengano dai laghetti, c'è chi come me cerca di raccontare questo alla gente, al pubblico.
Non ho compreso la tua rabbia in questa semplice discussione... la rabbia, ricorda, si fa viva quando non siamo più sicuri delle nostre credenze e le sentiamo minacciate, deboli. Una persona sicura in quello che crede non si arrabbierà mai. Io non voglio convincere nessuno, parlo solo per cose che osservo in natura da quando sono nato e per esperienze dirette personali, il fatto che queste cose pochi le abbiano viste non significa che non siano giuste ed efficienti. Non si può criticare una cosa che non si conosce, che non si ha provato con l'esperienza diretta.