Ciao,
non vorrei fare la figura della solita rompina
Allora:
- le piante per crescere hanno bisogno di azoto e di carbonio
e noi che facciamo? Le mettiamo a crescere nella sabbia silicea dove non ci sono nè l'uno nè l'altro...
allora aggiungiamo l'osmocote che contiene l'azoto, ma questo piace anche alle alghe, ai cianobatteri e a tutti gli altri organismi vari.
Solitamente i primi ad arrivare sono i cianobatteri, ma solo perchè gli altri vegetali ci mettono un po' di più a crescere. Quando poi arrivano le alghe verdi (di solito sono le seconde) queste sono più efficienti e si pappano l'azoto per prime (per questo si trova il consiglio per eliminare i cianobatteri di inserire alghe superiori, come la da te citata Chaetomorpha - che oltretutto non andrebbe bene perchè è per acqua salata-).
Insomma nelle vasche tutti sono in competizione con tutti per l'azoto che però è vicino alle radici delle nostre ninfee, quindi non mi preoccuperei più di tanto della battaglia là fuori che è per l'azoto che "avanza".
Per il carbonio:
Negli ultimi anni si è sviluppata la fertilizzazione in colonna (nell'acqua) con fertilizzanti liquidi e la forzatura delle piante degli acquari (aggiungendo illuminazioni sempre più efficienti e spinte) per cui il fattore limitante è diventato la presenza della co2 nell'acua, co2 che viene utilizzato dalla pianta.
Non tutte le piante sono però così affamate di c02 e in natura questa c02 viene presa dal fondo.
Semplicemente nella sabbia silicea il carbonio non c'è proprio perchè è silicea e non contiene carbonati che sono un problema per i pesci (per questo non si usa per qli acquari, dove c'è quasi sempre problema di Kh), ma non per la pianta (a meno che non siano piante acidofile come le azalee per intenderci).
La CO2 te la puoi fare a questo punto solo con un sistema apposta, negli ultimi anni inserito in molti acquari di piante, ma non indispensabile (io nel mio non ce l'ho)
ma, soprattutto:
non serve più se la pianta raggiunge l'aria, dove di co2 ce n'è quanta ne vuole.
In acqua l'aria non funziona, le bollicine che metti con l'areatore ne possono "sciogliere" molto poca. Se hai oltretutto l'impianto c02 le bollicine dell'areatore sono controproducenti.
Cosa farei io adesso:
- non mi filerei per niente alghe, cianobatteri e compagnia
- abbasserei più possibile il livello dell'acqua per far arrivare il prima possibile le foglie all'aria
- toglierei l'areatore che è inutile
Cosa farei la prossima volta:
- metterei il fondo fertilizzato, quello degli acquari e, sempre poca acqua, da alzare successivamente
Spero di esservi stata utile. Io non ho mai piantato semi di ninfea, ma ho fatto un bel po' di pratica con gli acquari.
Se volete studiare un po', e ce n'è per tutta l'estate ....
in questo sito ho trovato tanto materiale sugli acquari ben fatto:
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/dolce_guide.asp