creare laghetto autonomo

[Tyrion]

Salve ho il pallino di creare un laghetto al naturale, ossia senza nessun filtro o pompa..... stagnante in pratica.

Il progetto sarebbe assai modesto: 1500 litri circa, 1 metro di profondità massima e da un lato uno scalino a 30 cm per le palustri; userei il telo in PVC. Ho intenzione di metterci pesci rossi e gambusie.

Ora, per li filtraggio naturale mi sono fatto una cultura e ho capito che le piante palustri sono le migliori ma mi chiedevo una cosa e cioè, siccome vanno messe nella zona bassa (30 cm) ma la maggior parte della sporcizia si accumulerebbe alla profondità maggiore (1 metro) saranno efficaci senza movimentazione dell'acqua?

Infine, le ossigenanti sono indispensabili? Ce le metterei tranquillamente ma credo che i pesci rossi se le mangerebbero tutte (esperienza in acquario )

[Aguirre]

Se non copri almeno i 2/3 della superficie del tuo laghetto con foglie di piante (ninfee o similari) il sole non farà altro che far proliferare le alghe filamentose, con buona pace delle piante palustri fitodepuranti...

Non è detti che i pesci si mangino le ossigenanti: io nella vaschetta piccola ( 80x75x40 di profondità) ho ben 5 shubunkin con una pianta di ninfea rustica media, una piccola helvola e del Myriophyllum che si è ben ancorato al fondo facendo delle belle colonne che arrivano in superficie... Ogni tanto devo buttarne un bel po' perché è invasivo. Ho un'acqua cristallina e la pompetta solare per la piccola fontanella centrale la uso raramente, solo quando mi sfizia vederne il movimento...
perà le ninfee coprano quasi tutta la superficie della vaschetta.

[Alen]

Le piante la loro funzione la svolgono anche se lo ''sporco'' è più in profondità.
Le loro radici camminano e raggiungono il fondo del laghetto in poco tempo ma non è questo che permette l'eliminazione degli inquinanti. Le piante assorbono i nutrienti disciolti nell'acqua, di conseguenza rendono la qualità migliore senza, chiaramente, bisogno di corrente nell'acqua.

Le ossigenanti contribuiscono all'eliminazione dei nutrienti aiutando(non di poco) a contrastare le fastidiose alghe. Inoltre aiutano i pesci nella riproduzione in quanto offrono un buon posto dove deporre e un ottimo nascondiglio agli avannotti.

Se metti ossigenanti come la Vallisneria Gigantea, Myriophyllum Aquaticum e Myriophyllum Spicatum non penso che i pesci rossi riescano a danneggiarle.
Anche l'Egeria Densa, l'Elodea Canadensis, Potamogeton ecc resistono possono vivere in presenza di pesci rossi ma a patto che il pesce non sia mai troppo affamato.

Nei miei laghetto ho diversi pesci anche di ''grossa taglia(alcuni arrivano ai 35-40cm) e solo ogni tanto vedo Myriophyllum Spicatum e Potamogeton Crispus spezzati.(le altre sommerse non le ho mai viste rovinate)

[Tyrion]

Mi rincuora che altri abbiano avuto più fortuna di me con le ossigenanti insieme ai carassi però io avevo il ceratophillum, proverò con qualcuna di quelle che mi avete consigliato voi. Per le ninfee nessun problema, anzi..... più ce ne vanno e meglio è.

Qunidi se ho capito bene le radici delle palustri usciranno dai vasi e "strisceranno" verso il fondo? Non è che mi bucheranno il telo poi? Con un paio di palustri, le ninfee e un po di ossigenanti dovrei riuscire a mantenere un buon equilibrio dunque (non fa nulla poi se l'acqua non sarà perfettamente limpida, mi basta che non sia una fogna )

Aguirre in questa tua vasca i pesci li alimenti regolarmente tutti i giorni? Io avevo pensato che in 1300-1500 litri li vorrei alimentare solo saltuariamente e farli arrangiare da soli..... Anche per le riproduzioni! Ci vorrei mettere non più di 4 o 5 pesci rossi (piccoli) e una decina di gambusie e lasciar fare il resto a Madre Natura.

[Aguirre]

Sinceramente solo quando mi ricordo o mi piace... per il resto si arrangiano da soli. Lo stesso anche nel laghetto più grande (3500 litri)

[Cyn 59]

Le piante, dovrai rinvasarle in modo che le radici non vadano in giro per il laghetto. Non perchè ci sia il rischio che lo forino, ma perchè se non intervieni mai, non solo rompono il vaso , ma quando finalmente prenderai su il vaso per rinvasare, ti verrà dietro il limo a cui le radici si sono attaccate.
Non è proprio divertente .... anzi .. meglio se metti i guanti, altrimenti ti fai le mani nere ....
Questo deposito l'avrai indipendentemente dalle piante che metterai.

[Aguirre]

Per i pesci, naturalmente fai come meglio preferisci. Io però ti comsiglio gli shubunkin: sono un po' più grossini dei pesci rossi normali, ma sono molto più belli, con coda a ventaglio e livrea marmorizzata... Nel mio laghetto più grande si sono anche riprodotti facilmente dando vita a tanti pescetti di tutti i colori. da quelli marmorizzati come loro e qualli praticamente solo scuri, come vere e proprie carpette...

[Tyrion]

Le piante, dovrai rinvasarle in modo che le radici non vadano in giro per il laghetto.

questa operazione va fatta ogni anno?

per pulire il fondo dal limo che si forma invece, come fate?

Per i pesci, naturalmente fai come meglio preferisci. Io però ti comsiglio gli shubunkin

li conosco sono molto belli, penso che ne metterò 2-3 più 2-3 rossi normali
PS ho visto il tuo laghetto è bellissimo, il mio dovrà essere molto diverso però, causa spazio, lo farò rettangolare, circa 1,20 x 2 metri con pareti quasi verticali e lo scalino palustre solo da un lato, lo stile dovrebbe essere tipo la tua vasca piccola, ma rifinito col tufo invece del cemento.

[Cyn 59]

Per il rinvaso, dipende dalla capienza del vaso. Io utilizzo vasi adatti alla mia schiena per cui rinvaso ogni anno
le acquatiche hanno comunque crescite sbalorditive per cui, non lascerei passare più di 2 stagioni nello stesso vaso e stessa terra. Imparerai comunque a regolarti da solo.
Il limo che si deposita durante la stagione, io lo tolgo ad ogni inizio stagione, mentre prendo su i vasi. Mi aiuto col retino, facendo un lavoro grossolano. Non mi interessa tirarlo a lucido anche perchè preferisco non disturbare troppo gli abitanti.
Altri lasciano stare per alcuni anni, altri ancora hanno l'idropulitrice ..... insomma ci si sbizzarrisce .....

[Alen]

per la fitodepurazione io consiglio di tenere le piante (come ad esempio la typha) in vasi a rete con solo del ghiaino al posto della terra. in questo modo il nutrimento lo prenderanno solo dall'acqua e svolgeranno la loro funzione al meglio.
Le radici, come ti hanno già detto, andando in giro per il laghetto non bucheranno di certo il telo ma creeranno una intreccio tale da rendere difficile il lavoro della pulizia. Per raggiungere un tale problema però passeranno anni quindi basta tagliare ogni mese(nel periodo vegetativo) le radici ad una certa distanza dal vaso(per permettere alle piante di svolgere la loro funzione ma senza creare problemi)
Il fondo puoi pulirlo dal limo comodamente con un aspirafango(mettendo una retina nel tubo che aspira l'acqua)

Per i pesci fai bene a metterne pochi, presto si riprodurranno e non avrai più problemi.