Mi sono sorti alcuni dubbi sul fatto che "da seme non è certo che varietà o che fiore di loto esca" come più volte leggo.
Per conservare le semenze da orto, soprattutto se antiche o tradizionali e quindi particolarmente pregiate, si procede ad un impollinazione manuale ed ad avere una serie di accortezze.
Questo permette di conservare intatte alcune volte varietà senza ricorrere a talea (nelle ortive e' particolarmente scomodo).
Mi chiedo perché questo non possiamo farlo con il loto?!
La sorpresa sul risultato, di fatto, ci sarebbe solo nei semi derivati da incroci (F1 e F2,..).
Ho aperto questo argomento per raccogliere idee, informazioni, link a proposito e per confrontarci sull'argomento.
Ringrazio chi vorrà contribuire a raccogliere materiale.