Bene, bene...
mi sto convincendo ad allungare il laghetto, che ho appena concluso, di un paio di metri a bassa profondità per ottenere una zona di fitodepurazione.
Conosco già simili impianti in quando abitando in zona non servita da pubblica fognatura ho dovuto farne uno: un vascone di circa 15 x 3 x 1,5, riempito di ciottoli, sabbia e sopra terreno impiantato a Phragmites, per le abitazioni sono necessari circa 4-5 mq per abitante, tale calcolo tiene conto della media dei vari reflui, sanitari docce lavatrice lavastoviglie etc che devono essere trattati.
Occorrerebbe quindi fare un calcolo del carico "inquinante", principalmente prodotto dai pesci, per poter dimensionare una zona fitodepurazione per i laghetti; se qualcuno avesse dati di questo genere.... si potrebbero avere indicazioni precise.
Altrimenti facciamo ad occhio e proviamo .
P.S. ho visto che viene suggerito di concimare le piante del laghetto: ninfee etc; questo secondo me non ha senso, perchè se ci pensate il concime è costituito di azoto, fosforo e potassio ed il principio della fitodepurazione è proprio l'abbattimento di questi elementi (azoto principalmente), quindi si dovrebbe creare l'equilibrio tra ciò che è "prodotto" dai pesci e quello che viene "mangiato" dalle piante.